Tutti i sistemi informatici si basano su una semplice regola chiamata "interfaccia". L'interfaccia è il traduttore che permette a sistemi diversi di dialogare fra di loro.
Proprio come nella vita reale se volete interagire con una persona che non parla la vostra lingua c'è solo un modo, avere al vostro fianco un traduttore. Il suo compito è quello di ascoltare quello che volete dire e di tradurlo nella lingua del destinatario.
La documentazione tecnica è il dizionario che permette il dialogo fra i sistemi.
Cosa cambia per l'utente?
Dal punto di vista pratico nulla, il software per la telematizzazione che mette a disposizione il ministero si aggiornerà da solo mentre tutti gli altri utenti che hanno integrato il sistema con il proprio gestionale dovranno contattare il proprio fornitore per essere certi che abbia in programma l'adeguamento del sistema.
Nel 99% dei casi non ci saranno interruzioni o discontinuità nei servizi.
ENODOC™ ad esempio sarà già pronto con la versione 4.0 dei registri telematici del SIAN da subito.
Tutte queste novità non fanno altro che rafforzare la tesi per cui non ci saranno proroghe all'entrata in vigore della dematerializzazione dei registri vitivinicoli, il 1° gennaio 2017 avrà atto la rivoluzione del settore.